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Il congresso 2007: ricerca e movimento

 

Il XVI Congresso Nazionale di AMD è stato accolto nella suggestiva Sorrento dalle terrazze dell’Hilton hotel con il suo splendido golfo e con il profilo del Vesuvio.

Prima di tutto qualche numero. Per dire che èstato un gran successo di pubblico, che ha confermato la crescita di AMD di questi ultimi anni: infatti la partecipazione dei diabetologi provenienti da tutta Italia è stata simile a quella di Genova 2005 con oltre 1400 iscritti e 150 relatori; le aziende di settore, tutte presenti, hanno inoltre contribuito con la presenza di 500 partecipanti. Ben 50 persone dello staff dell’organizzazione ci hanno seguito con attenzione e discrezione, garantendo il regolare svolgimento delle attività congressuali. I lavori si sono sviluppati in quattro giorni con più sessioni parallele, e complessivamente abbiamo avuto ben 165 presentazioni.

 

Alla cerimonia inaugurale il Presidente uscente Umberto Valentini ci ha fatto ripercorrere, attraverso la sua esperienza personale e il vissuto in AMD, il suo progetto imperniato sul disease management e sulla realizzazione dei percorsi assistenziali; Antonio Ceriello, in un preambolo alla relazione del Presidente entrante, ci ha poi raccontato com’è la ricerca clinica in Europa e ha lanciato una proposta per far sì che anche AMD ne diventi protagonista; il Presidente Adolfo Arcangeli, che ne ha raccolto la sfida, ha infine tracciato il suo progetto per il prossimo biennio.

 

Tutti gli argomenti che riguardano la nostra professione sono stati toccati ed esaminati alla luce dei più recenti trial: le nuove prospettive nella diagnostica e prevenzione delle complicanze microvascolari con una tavola rotonda con Lyons, De Ferrari e Massimo Porta, la terapia sostitutiva con trapianto in toto e di cellule in una lettura di Antonio Secchi, l’importanza degli aspetti comportamentali nella prevenzione della malattia diabetica e le strategie per la loro attuazione in una tavola rotonda a cui hanno partecipato prestigiosi ospiti internazionali come Jaakko Tuomilehto, Hertzel Gerstein e Stephen Colagiuri. Nei simposi interassociativi sono state confrontate le esperienze tra specialità diverse sul problema diabete e molto altro.

 

AMDcomunicAzione, stimolata dall’esperienza del neonato blog sul rosiglitazone presentato su www.infodiabetes.it, ha invitato GSK in un innovativo confronto. Non sono mancate una vivace tavola rotonda sull’attuazione del Progetto IGEA, che ha visto la partecipazione di Marina Maggini dell’ISS, e la presentazione nel contesto della tavola rotonda Diabete Italia dei neonati Standard italiani per la cura del diabete.

Un evento di particolare rilevanza e originalità è stata la tavola rotonda sul “come mangiare sano e gustoso”, che ha visto la partecipazione tra gli altri del famoso cuoco Alfonso Iaccarino e di Silvio Barbero, segretario nazionale di Slow Food Italia, associazione da poco partner di AMD.

 

Il tema di fondo del congresso è stato la ricerca di uno stile di vita sano, e non per nulla l’invito a tutti è stato “prima di tutto, l’attività... motoria!”: così, il giorno dell’apertura si è svolta una staffetta da Napoli a Sorrento che ha visto la partecipazione di tutti gli attori della diabetologia: pazienti, atleti, diabetologi, infermieri. Ma la volontà è stata soprattutto quella di sperimentare in prima persona, nel quotidiano, gli stili di vita. Il motto “impara a muoverti per insegnare a muoversi” ha spinto tutti i partecipanti dotati di un contapassi a competere su chi camminasse di più durante il periodo del congresso.

AMDcomunicAzione presentandovi una sintesi di questo importante evento societario augura una buona lettura a tutti!

Marco Comoglio
Luca Monge

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